La conclusione e l’inizio di un anno nuovo rappresentano per molti di noi un periodo di bilanci. Questo è vero soprattutto in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, nel quale il 2021 si preannuncia come carico di aspettative e di desiderio di rinascita.

Di qualunque natura siano i “buoni propositi” che ciascuno di noi desidera mettere nella propria personale lista, ecco 3 indicazioni che, sulla base della mia esperienza professionale, possono aiutare a tenerne traccia e “fede”.

 

  • Prendersi il giusto tempo per ricapitolare mentalmente cosa desideriamo veramente da noi stessi per il nuovo anno, per pianificare al meglio gli obiettivi futuri e programmare i passi per poterli raggiungere. Occorre tempo e spazio anche per poter “sentire” a livello emotivo il desiderio e coltivare la motivazione verso una meta che può non essere immediatamente disponibile.
  • Scegliersi un impegno che sia piccolo, pratico e ben definito. Il porsi obiettivi generici, grandiosi e poco circostanziati non ci aiuta: anche a livello di memoria, più siamo concreti, più risulterà semplice “ricordarci” di tenere fede all’impegno preso. Ad esempio, è molto diverso dirsi “Con il nuovo anno dovrei cercare di dormire di più” rispetto a “Durante la settimana, al massimo entro le ore 23.30 devo essere a letto” oppure “Vorrei fare più sport” rispetto a “Mi sono iscritto assieme al mio partner/amico/a alla tale attività sportiva che si svolge settimanalmente presso la tal società sportiva”. Aver cura di quello che ci diciamo ci permette di essere più sinceri con noi stessi evitando di cedere alla tentazione di porsi obiettivi troppo ambiziosi, e quindi destinati al fallimento, o che siano i nostri limiti e le nostre esperienze passate a giocare un ruolo determinante su ciò che desideriamo raggiungere al momento attuale.
  • Condividere se possibile i buoni propositi con chi ci sta accanto. Il supporto sociale e la pressione esercitata dal nostro ambiente familiare o amicale di riferimento gioca spesso un ruolo fondamentale nel determinare a quali comportamenti saremo più inclini. Molte persone ad esempio riportano di aver smesso di fumare per i propri figli, o di avere avuto successo nell’ iniziare con il proprio partner uno o più comportamenti di salute. Circondarsi di persone o frequentare ambienti dove i nostri obiettivi sono condivisi può essere quindi di grande aiuto.
Buon nuovo anno, quindi, e che questo tempo porti buoni frutti!

 

BIBLIOGRAFIA/SITOGRAFIA

  • Cesare Cornoldi, Rossana De Beni (2009). Vizi e virtù della memoria. La memoria nella vita di tutti i giorni. Giunti Editore (Firenze);
  • Rossana De Beni, Angelica Moè (2000). Motivazione e apprendimento. Il Mulino (Bologna);
  • psicologia-utile.it